Pedrali a Londra per Workspace Design Show
27 feb, 2024
L’azienda 100% Made in Italy rinnova la sua presenza all’appuntamento londinese
Pedrali riconferma per la seconda volta la sua partecipazione a Workspace Design Show a Londra, l’appuntamento dedicato agli spazi lavorativi del domani. Dal 27 al 28 febbraio, l’azienda italiana presenta le sue ultime collezioni presso lo stand B40, situato all’interno del Business Design Centre di Londra.
Pedrali accoglie i propri visitatori in uno spazio aperto caratterizzato dai toni naturali della terra come il beige e il sabbia, una palette neutra che consente di porre in risalto i prodotti, presentati in tonalità più intense e decise. A fare da sfondo alle due macro aree, un susseguirsi lineare di tende a tutta altezza che accentuano la sensazione di benessere, valore oggigiorno primario nei contesti lavorativi. Pedrali, in quest’occasione, propone la sua idea di ufficio: un ambiente di lavoro attuale, dinamico e flessibile che pone al centro il comfort delle persone che, ogni giorno, vivono lo spazio.
La prima delle due ambientazioni ruota intorno a Buddyhub desk, di Busetti Garuti Redaelli, postazione di lavoro funzionale ed efficiente, in cui potersi concentrare e isolare. Accentuano la funzionalità delle zone di lavoro lo sgabello Arki-Stool con sedile in schiumato poliuretanico rivestito in tessuto e gambe in massello di rovere e la poltroncina Nym Soft di CMP Design, con struttura in acciaio imbottita con schiuma di poliuretano espanso flessibile, quattro gambe in frassino e base girevole con meccanismo di ritorno.
Nel corso della giornata lavorativa, momenti cruciali in grado di influire sulla qualità dei progetti sono le riunioni, occasioni di arricchimento e confronto, che si svolgono in meeting room tradizionali o in aree più raccolte come Buddyhub di Busetti Garuti Redaelli, un arredo funzionale ed efficiente, caratterizzato da un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito creando una sorta di rifugio dall’ambiente circostante. È possibile prevedere al suo interno anche il fissaggio di un monitor, un tavolo a penisola o una mensola. Accentuano la praticità delle postazioni, l’accessorio gancio appendiabiti e la mensola portariviste. Arricchiscono la scena il pouf Ikon, di Pio & Tito Toso, e Ypsilon Connect di Jorge Pensi Design Studio, elegante e funzionale pannello divisorio fonoassorbente autoportante il cui punto di forza è il massimo grado di personalizzazione che offre, definendo abilmente nuovi layout, gestendo gli spazi e riadattando gli uffici a situazioni di formazione aziendale o meeting room. Spazio anche a Hevea partition di Victoria Azadinho Bocconi, sistema portavasi che permette di comporre variegati layout e suggestive pareti verdi in spazi indoor.
A richiamare un’ideale area esterna, per momenti di relax durante la quotidianità lavorativa o meeting en plein air, Reva Cocoon di Patrick Jouin, un sistema di sedute lounge per outdoor: divani con struttura in alluminio composti da elementi lineari, ad angolo e chaise longue, con importanti schienali in acciaio inox ricoperti da un intreccio realizzato con una corda in polipropilene resistente agli agenti atmosferici.
L’atmosfera rilassante è accentuata dal comfort di Panarea nella versione lounge e sgabello, di CMP Design, nata con l’obiettivo di richiamare un paesaggio costiero mediterraneo, riportando alla mente i colori e la brezza rinfrescante di una serata all’aria aperta in una terrazza affacciata sul mare. Nella scena troviamo anche i tavolini Circuit il cui tratto distintivo è il telaio continuo in tondino d’acciaio caratterizzato da una curva morbida e fluida. A completare la scena, rievocando aree break che assolvano al ruolo di catalizzatori della socialità, il tavolo alto Elliot di Patrick Jouin.
Si inserisce armonicamente nello stand Blume system, di Sebastian Herkner, che riprende il sofisticato profilo in estruso di alluminio della collezione dalla caratteristica silhouette a forma di fiore. Anche le iconiche lampade wireless ricaricabili Giravolta, di Basaglia Rota Nodari, nella nuova versione touch con tre diverse intensità di luce, trovano la loro naturale collocazione nella scena.
Pedrali accoglie i propri visitatori in uno spazio aperto caratterizzato dai toni naturali della terra come il beige e il sabbia, una palette neutra che consente di porre in risalto i prodotti, presentati in tonalità più intense e decise. A fare da sfondo alle due macro aree, un susseguirsi lineare di tende a tutta altezza che accentuano la sensazione di benessere, valore oggigiorno primario nei contesti lavorativi. Pedrali, in quest’occasione, propone la sua idea di ufficio: un ambiente di lavoro attuale, dinamico e flessibile che pone al centro il comfort delle persone che, ogni giorno, vivono lo spazio.
La prima delle due ambientazioni ruota intorno a Buddyhub desk, di Busetti Garuti Redaelli, postazione di lavoro funzionale ed efficiente, in cui potersi concentrare e isolare. Accentuano la funzionalità delle zone di lavoro lo sgabello Arki-Stool con sedile in schiumato poliuretanico rivestito in tessuto e gambe in massello di rovere e la poltroncina Nym Soft di CMP Design, con struttura in acciaio imbottita con schiuma di poliuretano espanso flessibile, quattro gambe in frassino e base girevole con meccanismo di ritorno.
Nel corso della giornata lavorativa, momenti cruciali in grado di influire sulla qualità dei progetti sono le riunioni, occasioni di arricchimento e confronto, che si svolgono in meeting room tradizionali o in aree più raccolte come Buddyhub di Busetti Garuti Redaelli, un arredo funzionale ed efficiente, caratterizzato da un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito creando una sorta di rifugio dall’ambiente circostante. È possibile prevedere al suo interno anche il fissaggio di un monitor, un tavolo a penisola o una mensola. Accentuano la praticità delle postazioni, l’accessorio gancio appendiabiti e la mensola portariviste. Arricchiscono la scena il pouf Ikon, di Pio & Tito Toso, e Ypsilon Connect di Jorge Pensi Design Studio, elegante e funzionale pannello divisorio fonoassorbente autoportante il cui punto di forza è il massimo grado di personalizzazione che offre, definendo abilmente nuovi layout, gestendo gli spazi e riadattando gli uffici a situazioni di formazione aziendale o meeting room. Spazio anche a Hevea partition di Victoria Azadinho Bocconi, sistema portavasi che permette di comporre variegati layout e suggestive pareti verdi in spazi indoor.
A richiamare un’ideale area esterna, per momenti di relax durante la quotidianità lavorativa o meeting en plein air, Reva Cocoon di Patrick Jouin, un sistema di sedute lounge per outdoor: divani con struttura in alluminio composti da elementi lineari, ad angolo e chaise longue, con importanti schienali in acciaio inox ricoperti da un intreccio realizzato con una corda in polipropilene resistente agli agenti atmosferici.
L’atmosfera rilassante è accentuata dal comfort di Panarea nella versione lounge e sgabello, di CMP Design, nata con l’obiettivo di richiamare un paesaggio costiero mediterraneo, riportando alla mente i colori e la brezza rinfrescante di una serata all’aria aperta in una terrazza affacciata sul mare. Nella scena troviamo anche i tavolini Circuit il cui tratto distintivo è il telaio continuo in tondino d’acciaio caratterizzato da una curva morbida e fluida. A completare la scena, rievocando aree break che assolvano al ruolo di catalizzatori della socialità, il tavolo alto Elliot di Patrick Jouin.
Si inserisce armonicamente nello stand Blume system, di Sebastian Herkner, che riprende il sofisticato profilo in estruso di alluminio della collezione dalla caratteristica silhouette a forma di fiore. Anche le iconiche lampade wireless ricaricabili Giravolta, di Basaglia Rota Nodari, nella nuova versione touch con tre diverse intensità di luce, trovano la loro naturale collocazione nella scena.