#pedralitimeless al supersalone 2021
04 set, 2021
il racconto del mondo pedrali attraverso le sue nuove collezioni
Dal 5 al 10 settembre Pedrali partecipa a supersalone, l’evento speciale del Salone del Mobile.Milano curato da Stefano Boeri e da un team internazionale di co-progettisti. Un’edizione unica, che sancisce non solo la ripresa del settore design, ma di tutto il Paese.
“Prendere parte a questa edizione di settembre del Salone del Mobile ci riporta alla mente la nostra prima partecipazione, che risale a trentadue anni fa, e ciò che ha significato per noi. Un’apertura verso i mercati esteri e una continuità con un appuntamento che ha scandito negli anni il ritmo della storia dell’azienda e dei suoi prodotti” dice Monica Pedrali, CEO di Pedrali con il fratello Giuseppe.
Pedrali presenta le sue nuove collezioni in uno speciale allestimento, curato dallo studio milanese Calvi Brambilla, dal nome #Pedralitimeless (Hall 3, Stand A21). Uno stand contemporaneo caratterizzato da un’esposizione fluida e dinamica che racconta il Brand attraverso le sue collezioni e i suoi mondi di riferimento. Ispirandosi al concetto di “Wunderkammer” (camera delle meraviglie), #Pedralitimeless raccoglie immagini, oggetti e prodotti senza tempo che ripercorrono la storia del brand e i suoi valori.
L’elemento narrante è rappresentato da una linea color terracotta che attraversa la parete dando vita ad una linea del tempo non convenzionale che può essere letta arbitrariamente da sinistra a destra e da destra a sinistra. Questa conferisce ritmo allo storytelling di un racconto fresco e senza tempo scandito da video, ritratti artistici realizzati da noti fotografi capaci di cogliere l’essenza dei prodotti, dettagli delle loro forme, dei colori e delle texture.
All’interno di uno spazio di 30 metri lineari, Pedrali si pone come obiettivo quello di raccontare i suoi 58 anni di storia, la qualità dei suoi prodotti e la sua filosofia sostenibile, oltre che il modo in cui ha reagito presentando collezioni adatte alle esigenze di questo momento storico.
In questo racconto vengono costruite cinque scene, ognuna delle quali rappresenta un mondo di riferimento Pedrali.
La prima è dedicata all’ufficio. Gli ambienti lavorativi sono stati interessati da profondi cambiamenti e devono oggi essere dinamici e caratterizzati da soluzioni d’arredo flessibili, funzionali e sostenibili.
Pedrali propone Buddyhub, disegnato da Busetti Garuti Redaelli, un arredo che permette di creare aree d’incontro più o meno informali grazie al pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito.
La sedia operativa Temps low back, disegnata da Jorge Pensi Design Studio, è la versione di Temps caratterizzata da uno schienale più basso e pensata sia per collocarsi all’interno di sale riunioni, sia nello studio di casa.
A concretizzare il concetto di ufficio smart e dinamico è Arki-Table adjustable desk, caratterizzato da un pratico ripiano regolabile in altezza a cui è possibile ancorare un pannello fonoassorbente rivestito in tessuto che consente la divisione dello spazio tra una scrivania e l’altra.
Funzionale e colorato è Boxie, il sistema contenitore su ruote disegnato da Claudio Dondoli e Marco Pocci.
Ypsilon Connect, disegnato da Jorge Pensi Design Studio, crea una parete divisoria funzionale fonoassorbente e autoportante.
La seconda scena, dedicata all’home office, pone l’accento sulla necessaria riconfigurazione degli ambienti domestici che diventano più fluidi.
Robin Rizzini disegna due prodotti che rispondono proprio alle esigenze di questi spazi. Il tavolo Toa desk è leggero ed essenziale alla vista, caratterizzato da una robusta struttura in pressofusione di alluminio dalla forma geometrica e fluida.
Toa Folding Screen è un pannello divisorio fonoassorbente da tavolo in grado di definire e separare lo spazio.
Nella scena si inseriscono anche le poltrone Babila XL, disegnate da Odo Fioravanti, che si connotano per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo.
Nella scena centrale la narrazione viene quasi sospesa al fine di creare un focus sull’importante tema della sostenibilità ambientale. Pedrali, da sempre sensibile al tema, ha recentemente presentato le sue prime collezioni completamente realizzate in materiale plastico riciclato: un nuovo materiale composto per il 50% da scarto di materiale plastico post consumo e per il 50% da scarto di materiale plastico industriale.
Remind recycled grey, disegnata da Eugeni Quitllet, è una monoblocco realizzata in polipropilene stampato a iniezione la cui seduta e schienale si caratterizzano per una texture traspirante che contribuisce a renderla ariosa e ancor più leggera, oltre che confortevole e avvolgente.
Babila XL “recycled grey” di Odo Fioravanti, ha una scocca stampata in polipropilene che si connota per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo al fine di offrire un comfort generoso di seduta. Le gambe in legno sono certificate FSC® C114358, e verniciate con vernici a base acqua composte per lo più da resine di origine vegetale.
La storia dell’azienda prosegue attraverso la presentazione di due novità 2021 pensate per il settore hospitality e per il residenziale, ambiti in cui il benessere dell’individuo viene posto al centro.
La collezione Blume, disegnata da Sebastian Herkner, si arricchisce di una nuova versione con braccioli.
La poltrona Ila, presentata lo scorso anno da Patrick Jouin che si configura come arredo prezioso dalla forte personalità capace di esprimere comfort assoluto, morbidezza e sensualità, è invece ora disponibile con struttura a quattro gambe in massello di frassino.
Nell’ultima scena viene reso omaggio agli spazi outdoor che, soprattutto nell’ultimo anno, hanno assunto le vesti di eleganti salotti en plein air. Questi spazi sono sempre più pensati per garantire il benessere delle persone e consentire un’evasione dalla realtà.
Come novità 2021 Pedrali presenta Caementum, disegnato da Marco Merendi & Diego Vencato, un nuovo tavolino monoblocco realizzato in cemento pensato specificatamente per gli spazi esterni.
Un materiale resistente che, grazie all’aggiunta di additivi accuratamente selezionati, garantisce ottime prestazioni tecniche, tra cui una facile pulizia, una maggiore resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, oltre che consentirgli di non assorbire liquidi e di non macchiarsi.
Pedrali propone inoltre Panarea, la collezione disegnata da CMP Design che nasce da un’idea di paesaggio costiero mediterraneo e che riporta alla mente i colori, la brezza rinfrescante di una cena all’aria aperta in una terrazza affacciata sul mare.
A completare l’ambiente, l’elegante divano a tre posti e la poltrona lounge Reva Twist, disegnati da Patrick Jouin.
Il 2021 segna infine un importante anniversario nella storia di Pedrali: 10 anni dall’assegnazione del XXII Compasso d’Oro ADI della sedia Frida disegnata da Odo Fioravanti che, nel 2011, si è aggiudicata il prestigioso premio “per la semplice bellezza scultorea”.
“Prendere parte a questa edizione di settembre del Salone del Mobile ci riporta alla mente la nostra prima partecipazione, che risale a trentadue anni fa, e ciò che ha significato per noi. Un’apertura verso i mercati esteri e una continuità con un appuntamento che ha scandito negli anni il ritmo della storia dell’azienda e dei suoi prodotti” dice Monica Pedrali, CEO di Pedrali con il fratello Giuseppe.
Pedrali presenta le sue nuove collezioni in uno speciale allestimento, curato dallo studio milanese Calvi Brambilla, dal nome #Pedralitimeless (Hall 3, Stand A21). Uno stand contemporaneo caratterizzato da un’esposizione fluida e dinamica che racconta il Brand attraverso le sue collezioni e i suoi mondi di riferimento. Ispirandosi al concetto di “Wunderkammer” (camera delle meraviglie), #Pedralitimeless raccoglie immagini, oggetti e prodotti senza tempo che ripercorrono la storia del brand e i suoi valori.
L’elemento narrante è rappresentato da una linea color terracotta che attraversa la parete dando vita ad una linea del tempo non convenzionale che può essere letta arbitrariamente da sinistra a destra e da destra a sinistra. Questa conferisce ritmo allo storytelling di un racconto fresco e senza tempo scandito da video, ritratti artistici realizzati da noti fotografi capaci di cogliere l’essenza dei prodotti, dettagli delle loro forme, dei colori e delle texture.
All’interno di uno spazio di 30 metri lineari, Pedrali si pone come obiettivo quello di raccontare i suoi 58 anni di storia, la qualità dei suoi prodotti e la sua filosofia sostenibile, oltre che il modo in cui ha reagito presentando collezioni adatte alle esigenze di questo momento storico.
In questo racconto vengono costruite cinque scene, ognuna delle quali rappresenta un mondo di riferimento Pedrali.
La prima è dedicata all’ufficio. Gli ambienti lavorativi sono stati interessati da profondi cambiamenti e devono oggi essere dinamici e caratterizzati da soluzioni d’arredo flessibili, funzionali e sostenibili.
Pedrali propone Buddyhub, disegnato da Busetti Garuti Redaelli, un arredo che permette di creare aree d’incontro più o meno informali grazie al pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito.
La sedia operativa Temps low back, disegnata da Jorge Pensi Design Studio, è la versione di Temps caratterizzata da uno schienale più basso e pensata sia per collocarsi all’interno di sale riunioni, sia nello studio di casa.
A concretizzare il concetto di ufficio smart e dinamico è Arki-Table adjustable desk, caratterizzato da un pratico ripiano regolabile in altezza a cui è possibile ancorare un pannello fonoassorbente rivestito in tessuto che consente la divisione dello spazio tra una scrivania e l’altra.
Funzionale e colorato è Boxie, il sistema contenitore su ruote disegnato da Claudio Dondoli e Marco Pocci.
Ypsilon Connect, disegnato da Jorge Pensi Design Studio, crea una parete divisoria funzionale fonoassorbente e autoportante.
La seconda scena, dedicata all’home office, pone l’accento sulla necessaria riconfigurazione degli ambienti domestici che diventano più fluidi.
Robin Rizzini disegna due prodotti che rispondono proprio alle esigenze di questi spazi. Il tavolo Toa desk è leggero ed essenziale alla vista, caratterizzato da una robusta struttura in pressofusione di alluminio dalla forma geometrica e fluida.
Toa Folding Screen è un pannello divisorio fonoassorbente da tavolo in grado di definire e separare lo spazio.
Nella scena si inseriscono anche le poltrone Babila XL, disegnate da Odo Fioravanti, che si connotano per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo.
Nella scena centrale la narrazione viene quasi sospesa al fine di creare un focus sull’importante tema della sostenibilità ambientale. Pedrali, da sempre sensibile al tema, ha recentemente presentato le sue prime collezioni completamente realizzate in materiale plastico riciclato: un nuovo materiale composto per il 50% da scarto di materiale plastico post consumo e per il 50% da scarto di materiale plastico industriale.
Remind recycled grey, disegnata da Eugeni Quitllet, è una monoblocco realizzata in polipropilene stampato a iniezione la cui seduta e schienale si caratterizzano per una texture traspirante che contribuisce a renderla ariosa e ancor più leggera, oltre che confortevole e avvolgente.
Babila XL “recycled grey” di Odo Fioravanti, ha una scocca stampata in polipropilene che si connota per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo al fine di offrire un comfort generoso di seduta. Le gambe in legno sono certificate FSC® C114358, e verniciate con vernici a base acqua composte per lo più da resine di origine vegetale.
La storia dell’azienda prosegue attraverso la presentazione di due novità 2021 pensate per il settore hospitality e per il residenziale, ambiti in cui il benessere dell’individuo viene posto al centro.
La collezione Blume, disegnata da Sebastian Herkner, si arricchisce di una nuova versione con braccioli.
La poltrona Ila, presentata lo scorso anno da Patrick Jouin che si configura come arredo prezioso dalla forte personalità capace di esprimere comfort assoluto, morbidezza e sensualità, è invece ora disponibile con struttura a quattro gambe in massello di frassino.
Nell’ultima scena viene reso omaggio agli spazi outdoor che, soprattutto nell’ultimo anno, hanno assunto le vesti di eleganti salotti en plein air. Questi spazi sono sempre più pensati per garantire il benessere delle persone e consentire un’evasione dalla realtà.
Come novità 2021 Pedrali presenta Caementum, disegnato da Marco Merendi & Diego Vencato, un nuovo tavolino monoblocco realizzato in cemento pensato specificatamente per gli spazi esterni.
Un materiale resistente che, grazie all’aggiunta di additivi accuratamente selezionati, garantisce ottime prestazioni tecniche, tra cui una facile pulizia, una maggiore resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, oltre che consentirgli di non assorbire liquidi e di non macchiarsi.
Pedrali propone inoltre Panarea, la collezione disegnata da CMP Design che nasce da un’idea di paesaggio costiero mediterraneo e che riporta alla mente i colori, la brezza rinfrescante di una cena all’aria aperta in una terrazza affacciata sul mare.
A completare l’ambiente, l’elegante divano a tre posti e la poltrona lounge Reva Twist, disegnati da Patrick Jouin.
Il 2021 segna infine un importante anniversario nella storia di Pedrali: 10 anni dall’assegnazione del XXII Compasso d’Oro ADI della sedia Frida disegnata da Odo Fioravanti che, nel 2011, si è aggiudicata il prestigioso premio “per la semplice bellezza scultorea”.